Le prime conferme per la partita delle stelle
Nell'ambito dell'11° edizione della 24 Ore di Basket, sabato 31 maggio alle ore 21.00 al PalaBellandi di Montecatini Terme scenderanno in campo la Nazionale Over 45, campione in carica ai Mondiali MaxiBasket in Grecia, contro una selezione di Vecchie Glorie della Valdinievole.
Ecco le prime conferme: Flavio Carera, Claudio Capone e Dan Gay scenderanno in campo per difendere i colori della nazionale italiana.
Chi sono?
Flavio Carera, che vanta 129 presenze in nazionale maggiore, è stato un giocatore-simbolo per la Virtus Bologna e per la Libertas Livorno dai primi anni 80 fino alla seconda metà degli anni 90. In carriera ha vinto scudetti (3), titoli europei con la nazionale (oro ai Giochi del Mediterraneo nel 93, argento europeo a Barcelona '97) totalizzando oltre 600 presenze nel campionato di serie A italiano. Nella stagione 2000-2001 ha giocato 32 partite con la maglia dello Sporting Club Montecatini, nell'ultimo anno di serie A della squadra termale. Centro di 206 centimetri, faceva dell'ardore agonistico, della fisicità in area e dello spirito di sacrificio le sue caratteristiche principali. Difensore unico, uno specialista dello sfondamento subito, attaccante modesto, ma il suo marchio di fabbrica, il gancio cielo, è stato un movimento che lo ha reso un giocatore solido anche nella metà campo offensiva.
Claudio Capone è stata una guardia abruzzese che ha giocato 16 anni in serie A, girando mezza italia per vestire le maglie di Caserta, Verona, Desio, Montecatini Terme, Forlì, Fabriano, Roma, Pozzuoli e Avellino. Uno specialista del tiro dalla lunga distanza che vanta quasi 500 presenze in serie A e una media punti in carriera di 10,1 a partita. A Montecatini si fermò per 3 campionati, nell'allora Lotus poi divenuta Bialetti, in cui prese il posto di Andrea Niccolai, venduto proprio nell'estate del 1990 a Roma. Un autentico fromboliere che vanta una percentuale nel tiro da tre del 40% in carriera. Nonostante i 49 anni di età, Claudio Capone non ha ancora attaccato le scarpe al chiodo, giocando nelle minors abruzzesi.
Dan Gay non ha bisogno di presentazioni. E' il 4° giocatore di sempre in minuti giocati, è il recordman ogni epoca del campionato italiano per presenze, ha totalizzato in carriera 7630 punti (24°), 5970 rimbalzi catturati (1°) ed è stato uno degli stranieri più forti che abbiano mai giocato nel nostro paese. Arrivato in Italia nel 1984 a Rieti non ha più lasciato lo stivale, giocando fino al 2008 nel massimo campionato, vestendo maglie importanti come quella di Cantù, Treviso, Pistoia, Fortitudo Bologna e Pesaro. In campo ha vinto il primo e storico scudetto della Fortitudo Bologna nel 2000 e nel suo palmares può vantare 1 Coppa Italia e 2 Supercoppe Italiane. Nel 1997 acquista la cittadinanza italiana che lo rende eleggibile per giocare in nazionale: farà parte della trionfale spedizione che tornò con un argento agli europei di Barcelona (compagno di reparto e di squadra di Flavio Carera). Finita la carriera di giocatori professionista, ha continuato a calcare i parquet delle minors emiliane. Nel 2007 è stato allenatore-giocatore della Fortitudo Bologna, mentre nella stagione successiva è diventato Team Manager della Scavolini Pesaro. E' stato per tutta la sua carriera un giocatore d'area possente, tosto, intimidatore, atleticamente devastante anche in età avanzata. Titolari di movimenti agili e veloci spalle a canestro e di un tiro morbido dalla media distanza, è stato in difesa dove ha più volte contribuito alle vittorie delle squadre in cui ha giocato.